Il lavaggio ad alte temperature può essere necessario per eliminare batteri, virus e lo sporco più ostinato dai tessuti. Anche se i detersivi moderni sono efficaci già a basse temperature, ci sono situazioni in cui lavare a 60 °C o addirittura a 90 °C è la scelta migliore. Scopriamo insieme i vantaggi di questo tipo di lavaggio, la sua evoluzione, il modo corretto di utilizzarlo e anche come ridurne l’impatto negativo sui capi e sull’ambiente.
Lavaggio ad alte temperature nel passat
Forse vi ricordate delle fiabe o dei film ambientati all'inizio del XX secolo, in cui i vestiti venivano lavati in acqua calda su una stufa o in una botte di legno. In effetti, il modo di fare il bucato è cambiato moltissimo negli ultimi cento anni.
Bollitura della biancheria
In molte culture, bollire la biancheria era una pratica abituale per garantirne la pulizia e l’igiene. Questo metodo permetteva di rimuovere lo sporco più ostinato, eliminare batteri e disinfettare a fondo i tessuti. In Europa si usavano spesso grandi calderoni di rame o di ferro, in cui la biancheria veniva fatta bollire insieme alla liscivia o al sapone.
L’uso della liscivia e della cenere
Prima della diffusione dei detersivi industriali, si utilizzava spesso la liscivia ottenuta mescolando cenere di legna con acqua. Questa soluzione alcalina era efficace per sciogliere il grasso e rimuovere lo sporco. Il bucato si lavava a mano e spesso si lasciava a mollo in acqua calda per un tempo prolungato.
Lavaggio nelle sorgenti termali
Nelle zone con sorgenti geotermiche (come l’Islanda o alcune regioni d’Italia), le persone sfruttavano l’acqua naturalmente calda per lavare i panni. Il lavaggio nelle sorgenti termali era una pratica ecologica ed efficace, grazie ai minerali presenti nell’acqua che facilitavano la pulizia.
Lavaggio sul fuoco
In alcune zone rurali, le donne scaldavano l’acqua sul fuoco e poi lavavano i vestiti in grandi recipienti. Dopo la bollitura, la biancheria veniva risciacquata più volte in acqua fredda e infine stesa al sole ad asciugare.
Il passaggio a metodi più moderni
Nel XIX e XX secolo, con lo sviluppo della rivoluzione industriale, iniziarono a essere prodotte le prime lavatrici meccaniche, che col tempo sostituirono il lavaggio a mano e la bollitura della biancheria. I detersivi moderni hanno semplificato il bucato e, grazie alla loro efficacia, è stato possibile lavare anche a temperature più basse, riducendo così il consumo energetico.
Anche se oggi la bollitura della biancheria non è più una pratica comune, il lavaggio ad alte temperature resta importante nei casi in cui è necessaria una disinfezione profonda e la rimozione dello sporco più resistente.
Quali materiali e tipi di indumenti si possono lavare ad alte temperature?
Ecco quali capi e materiali si possono lavare in sicurezza ad alte temperature (60 °C e oltre):
- Cotone – biancheria da letto, asciugamani, biancheria intima, magliette, pantaloni.
- Lino – tovaglie, strofinacci, biancheria da letto.
- Alcuni materiali sintetici – abbigliamento da lavoro in poliestere, maglie sportive (solo se l’etichetta consente il lavaggio ad alte temperature).
- Abbigliamento sanitario e da lavoro – indumenti provenienti da ospedali, ristoranti e dall’industria alimentare.
- Abbigliamento per bambini – pannolini in stoffa, bavaglini, indumenti che richiedono una disinfezione accurata.
È sempre importante controllare l’etichetta dei capi per evitare di danneggiare i materiali più delicati.
Perché lavare ad alte temperature?
1. Eliminazione di batteri e virus
Il lavaggio ad alte temperature uccide i germi patogeni, il che è particolarmente importante quando si lavano lenzuola, asciugamani, abbigliamento per bambini o indumenti di persone malate.
2. Rimozione delle macchie ostinate
Le macchie di grasso, sangue, sudore e altri residui organici si sciolgono e si eliminano più facilmente con temperature elevate.
3. Hygienické pranie textílií
Gli indumenti sanitari, le divise sportive e l’abbigliamento utilizzato nell’industria alimentare necessitano di una disinfezione profonda, garantita da un lavaggio a 60 °C o più.
4. Prevenzione dei cattivi odori
Alcuni materiali, come ad esempio gli asciugamani, possono iniziare a emanare cattivi odori anche se vengono lavati regolarmente. Le temperature elevate aiutano a eliminare i batteri responsabili dei cattivi odori.
Come lavare efficacemente ad alte temperature?
1. Controllate sempre le etichette degli indumenti
Non tutti i materiali resistono alle alte temperature. Il cotone, il lino e alcuni tessuti sintetici possono essere lavati senza problemi, mentre la lana, la seta e i materiali elastici potrebbero danneggiarsi con il calore.
2. Utilizzate un detersivo di qualità
Alcuni detersivi contengono agenti sbiancanti che si attivano solo a temperature elevate. Per i capi colorati, scegliete prodotti senza cloro, così da evitare scolorimenti o la comparsa di macchie.
3. Pulite regolarmente la lavatrice
Il lavaggio a basse temperature può lasciare residui di detersivo e favorire la formazione di muffa all’interno della lavatrice. Un ciclo occasionale a 90 °C con aceto oppure con apposite pastiglie detergenti aiuta a mantenerla igienicamente pulita.
4. Non sovraccaricate la lavatrice
Per garantire un lavaggio efficace e prevenire residui di detersivo sui capi, assicuratevi di lasciare abbastanza spazio nel cestello affinché l’acqua e il detersivo possano circolare liberamente.
5. Utilizzate il prelavaggio, se necessario
Gli indumenti molto sporchi, come l’abbigliamento da lavoro o l’abbigliamento sportivo, possono richiedere un prelavaggio o un ammollo in acqua calda con uno smacchiatore.
Tenete sempre presente l’importanza dell’ecologia e della salvaguardia dell’ambiente
Il lavaggio ad alte temperature comporta un consumo energetico maggiore, che può avere un impatto negativo sull’ambiente. Per questo è importante:
- Lavate ad alte temperature solo quando necessario – se non è richiesta una disinfezione, preferite temperature più basse.
- Utilizzate detergenti ecologici – sostituite i classici detersivi liquidi, di cui servono interi litri, con quelli concentrati oppure con il detersivo in fogli.
- Scegliete una lavatrice di qualità – le moderne lavatrici offrono programmi che combinano efficacia e ridotto consumo energetico.
- Asciugate i vestiti all’aria aperta – risparmierete energia e prolungherete la vita dei tessuti.
Il lavaggio ad alte temperature è fondamentale quando si richiede una disinfezione efficace e una pulizia profonda dello sporco. Vi consigliamo di verificare sempre le indicazioni sugli indumenti e di scegliere con cura la temperatura, il detersivo, il detersivo in fogli e il profumatore per bucato più adatti. Allo stesso tempo, è importante prestare attenzione all’impatto ambientale e optare per soluzioni più sostenibili quando possibile.
Vi auguriamo un’esperienza di lavaggio piacevole e profumata, resa unica dalle fragranze incantevoli dei profumatori per bucato Puella.