L’estate è ormai alle spalle, insieme agli abiti leggeri e ai pantaloncini. Pian piano, però, si fa spazio un clima più fresco e umido e nel nostro guardaroba tornano a comparire maglioni, cardigan e felpe calde. Prima di tirarli fuori dall’armadio e lasciarvi avvolgere dal loro piacevole tepore, è importante dedicare loro la giusta cura. Come prendersi cura dei maglioni e dei capi invernali? Scopriamolo insieme.
Il primo passo è il corretto lavaggio e la giusta conservazione. Queste azioni sono fondamentali per garantire una lunga durata dei capi, mantenerne la forma, il colore e, naturalmente, per continuare a regalarvi comfort nelle giornate fredde senza cattivi odori o danneggiamenti. Andiamo a vedere come fare!
Prima di iniziare a lavare: ispezione e suddivisione
Non dimenticate: ogni capo va controllato prima del lavaggio. Cercate macchie, pelucchi, cuciture strappate o fili allentati. È meglio rimuovere le macchie il prima possibile, preferibilmente ancora prima del lavaggio. Se trovate dei fili allentati, tagliateli per evitare che il capo si rovini ulteriormente. Successivamente, suddividete i vestiti in base al colore e al materiale. Non lavate mai i maglioni di lana chiari insieme ai capi di cotone scuri: rischiereste di rovinare entrambi i carichi.
Non dimenticate di leggere le etichette: dicono tutto!
Buttate i vestiti nel cestello della lavatrice senza controllare i simboli di lavaggio? Forse è proprio per questo che a volte qualche capo si restringe o si deforma durante il lavaggio o l’asciugatura. Ogni indumento ha sull’etichetta informazioni sul materiale e sul metodo di lavaggio consigliato. Che si tratti di lana, cashmere, mohair, acrilico o cotone, ogni tessuto richiede un’attenzione specifica.
- Lana e cashmere: questi materiali sono sensibili al restringimento e possono rovinarsi con le alte temperature e le centrifughe troppo forti. L’ideale è il lavaggio a mano oppure un programma delicato o lana, a bassa temperatura (max 30 °C).
- Acrilico e materiali sintetici: sono più resistenti, ma richiedono comunque un trattamento delicato. Lavate questi capi a basse temperature (30–40 °C) e con una centrifuga leggera.
- Cotone: i maglioni o le felpe in cotone sono più resistenti e sopportano anche temperature più alte, ma vale sempre la regola che più bassa è la temperatura, più a lungo dureranno i vostri capi.
La scelta del detersivo è fondamentale
Per i tessuti più delicati, come lana e cashmere, l’ideale sono i detersivi specifici per lana e capi delicati. Per materiali come acrilico o cotone, invece, la scelta migliore è un detersivo liquido di qualità. Ed è qui che entra in gioco il detersivo liquido Puella: creato per essere delicato sui tessuti, ma al tempo stesso potente contro lo sporco. La sua formula innovativa protegge i colori e mantiene intatta la struttura delle fibre – una cura speciale di cui i vostri capi autunnali hanno davvero bisogno.
Per chi preferisce un’alternativa diversa o ha la pelle sensibile, ci sono i detersivi in fogli ipoallergenici Puella. Sono un’ottima soluzione perché delicati sulla pelle ma al tempo stesso efficaci. La loro forma compatta è pratica, fa risparmiare spazio e rispetta l’ambiente.
Non dimenticate la fragranza!
Il bucato pulito dovrebbe anche avere un profumo piacevole. Ed è qui che entrano in gioco i profumatori per bucato Puella. Qualche goccia di questo concentrato regalerà ai vostri capi una fragranza lussuosa e duratura, che rimane anche dopo l’asciugatura. Potete scegliere tra un’ampia gamma di profumazioni, così troverete sicuramente la vostra preferita, capace di ricordarvi le fresche mattine autunnali.
Come lavare maglioni e capi caldi passo dopo passo
- Svuotate le tasche e chiudete cerniere/bottoni: prima del lavaggio assicuratevi che le tasche siano vuote e che tutte le cerniere e i bottoni siano chiusi. In questo modo eviterete di danneggiare sia i capi che la lavatrice.
- Rovesciate i capi: i maglioni e gli indumenti caldi andrebbero sempre lavati e asciugati al rovescio. Questo aiuta a proteggere la superficie del tessuto e a preservarne il colore, evitando che sbiadisca.
- Usate il detersivo liquido o i detersivi in fogli Puella: impiegate la quantità raccomandata di detersivo liquido Puella oppure i detersivi in fogli ipoallergenici. Se lavate a mano, assicuratevi che i fogli si siano completamente sciolti in acqua prima di immergere i capi.
- Scegliete il programma e la temperatura giusti: come già accennato, seguite sempre le etichette. Per lana e cashmere optate per il programma lana o delicati a bassa temperatura (max 30 °C). Per gli altri materiali utilizzate il programma più adatto, tenendo conto del tessuto e del colore.
- Centrifuga a bassa velocità: i maglioni e i capi caldi dovrebbero essere centrifugati a basse velocità (max 600–800 giri/min) per evitare danni alle fibre e deformazioni. Per lana e cashmere l’ideale è una centrifuga molto delicata, oppure evitarla del tutto.
Asciugatura corretta – la chiave per prevenire la muffa e mantenere la forma
Dopo il lavaggio, l’asciugatura corretta è assolutamente fondamentale. Questo è infatti uno dei motivi più comuni di danneggiamento dei capi, ma anche della comparsa di cattivi odori e muffa.
- Non appendete mai i maglioni alle grucce: quando sono bagnati diventano pesanti e, se appesi, rischiano di allungarsi e perdere la loro forma.
- Asciugateli in piano: posate il maglione su un asciugamano pulito e asciutto e stendetelo nella sua forma originale. Se avete uno stendino con griglia, potete utilizzarlo. Girate regolarmente il maglione per favorire un’asciugatura uniforme.
- Ventilazione adeguata: assicuratevi che la stanza in cui asciugate sia ben arieggiata. Questo aiuterà a prevenire la formazione di muffa e di cattivi odori.
- Niente sole diretto o termosifone: la luce solare diretta può causare lo sbiadimento dei colori e l’alta temperatura del termosifone può danneggiare le fibre. Evitate quindi di asciugare maglioni e felpe alla luce diretta del sole.
- Assicuratevi che i capi siano completamente asciutti: prima di piegare e riporre i vestiti, controllate che siano ben asciutti. Fate particolare attenzione alle parti più spesse o ripiegate – ad esempio le tasche delle felpe. Qualsiasi residuo di umidità è terreno fertile per muffe e batteri, che possono causare cattivi odori e rovinare i vostri capi preferiti.
La lotta contro le tarme e altri insetti
Durante la conservazione, i maglioni e i capi caldi sono particolarmente vulnerabili alle tarme. Ecco alcuni consigli per evitarle:
- Pulizia: le tarme proliferano nei vestiti sporchi. Assicuratevi che tutti i capi siano puliti e profumati prima di riporli.
- Conservazione sigillata: riponete i vestiti in custodie traspiranti per abiti, sacchetti sottovuoto o contenitori di plastica con coperchio ermetico.
- Repellenti naturali: lavanda, legno di cedro, chiodi di garofano o foglie di alloro sono ottimi repellenti naturali contro le tarme. Distribuiteli nell’armadio o tra i vestiti.
- Aerazione dell’armadio: arieggiate regolarmente l’armadio e controllate i vestiti per assicurarvi che non siano comparsi segni di tarme (piccoli fori, filamenti simili a ragnatele).
Cartellini profumati Puella – il tocco finale per una cura perfetta
Infine, quando i vostri maglioni sono puliti, asciutti e pronti per essere riposti, non dimenticate i cartellini profumati Puella. Questi piccoli miracoli, posizionati nel vostro armadio o nei cassetti, non solo donano ai capi una fragranza meravigliosa e duratura, ma agiscono anche come prevenzione contro i cattivi odori. Sono il tocco finale ideale in tutto il processo di cura, grazie al quale i vostri capi saranno pronti ad avvolgervi di calore e profumo nei prossimi giorni più freddi.
Non dimenticate: con un lavaggio, un’asciugatura e una conservazione corretti prolungherete la vita dei vostri capi preferiti, ne conserverete il bell’aspetto e li manterrete piacevolmente profumati. E con l’aiuto dei prodotti Puella, questa cura sarà ancora più semplice ed efficace. Lasciatevi avvolgere dal profumo di pulito e di freschezza che Puella porta nella vostra casa ♥